A seguito della riunione di oggi 25 febbraio 2020, in Regione Toscana, sul nuovo Coronavirus, i Sindaci della Giunta dell’Unione Comuni Garfagnana ritengono opportuno informare la popolazione nei termini che seguono:
Al momento non ci sono motivazioni sanitarie sufficienti, su tutto il territorio regionale, per chiudere le scuole né per la limitazione o soppressione dei pubblici spettacoli e nemmeno per ordinare la chiusura di uffici e pubblici esercizi.
Condividono la posizione della Regione: No all’allarmismo, no alle paure irrazionali ed eventuali provvedimenti dovranno essere basati sulla razionalità e sul coordinamento fra l’autorità sanitaria, il Governo e le amministrazioni locali.
I numeri telefonici dedicati a chi rientra dalle zone focolaio devono essere utilizzati da chi effettivamente rientra da Cina, zone rosse italiane e straniere.
Chi viene dalle zone rosse ha il dovere, pena sanzioni penali, di comunicarlo al sindaco o alle autorità sanitarie.
I tamponi non possono essere utilizzati indiscriminatamente, ma solo su chi, entrato nel percorso sanitario, dimostra sintomi dell’infezione e contatto con le zone a rischio. I tamponi fatti a persone senza sintomi non sono utili.
Invitano chi ha sintomi influenzali, raffreddori, malesseri, tosse a restare a casa e curarsi rivolgendosi direttamente e telefonicamente al medico di famiglia o pediatra di libera scelta che, per disposizione regionale, dovrà essere disponibile dalle ore 8 alle 20 sette giorni su sette.
Invitano altresì ad adottare le precauzioni igieniche di base.
La Regione Toscana segue con attenzione i casi di contagiati e sta monitorando la situazione su tutto il territorio; se ci sarà necessità Regione – ASL – enti locali sono pronti a mettere in campo i provvedimenti necessari e ad informare tempestivamente la popolazione.
I SINDACI COMPONENTI LA GIUNTA DELL’UNIONE COMUNI GARFAGNANA